Le vicende internazionali di questo ultimo periodo non possono non far riflettere, fra le altre cose, sul tema delle fonti energetiche. Da un lato il dramma che si sta consumando in Giappone mette in eveidenza ancora una volta i rischi collegati all’utilizzo dell’energia nucleare, dall’altro il rincaro di benzina (e non solo) dovuto alla crisi africana conferma la dipendenza italiana nei confronti dei paesi ricchi di petrolio. E’ perciò necessario iniziare a mettere in atto politiche che conducano all’utilizzo di risorse energetiche più sicure e in grado di rompere la subordinazione che il nostro paese ha nei confronti degli stati esportatori di energia. Il nostro Governo non sembra però dello stesso avviso, tanto è vero che lo scorso 3 marzo ha approvato uno schema di decreto legislativo che di fatto blocca gli incentivi alla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Per questo motivo nella seduta del Consiglio Comunale del 14 marzo ho presentato una mozione per chiedere al Governo di intervenire rapidamente per correggere gli errori commessi in fase di approvazione del decreto per non lasciare nell’incertezza il settore del fotovoltaico garantendo certezze nel tempo agli investimenti e riconoscendo un adeguato valore degli incentivi.
leggi la mozione “SALVIAMO LE RINNOVABILI”