Oggi come ieri i quotidiani danno ampio risalto all’aumento dell’imposizione fiscale che il Comune di Venezia sarà costretto ad attuare per far fronte alle difficoltà di bilancio dovute ai sempre più risicati trasferimenti statali e alla crisi degli incassi del Casinò di Venezia.
Ovviamente tutti parlano di salasso, di stangata soprattutto in relazione all’aumento dell’addizionale IRPEF che per i redditi più alti addirittura quadruplica (da 0,20% a 0,80% per i redditi oltre i 75.000 euro). Sul versante dei redditi medio-bassi invece l’applicazione dell’addizionale IRPEF con il principio della progressività apporterà qualche buona notizia.
Facendo due conti ci si potrà infatti rendere conto facilmente che quest’anno i redditi fino a circa 22.000 euro pagheranno meno rispetto al 2011. Ad esempio, chi guadagna 17.000 euro l’anno scorso ha sborsato circa 32 euro quest’anno invece ne pagherà 12 (circa un terzo).
Riporto qui sotto una tabella con il raffronto tra il 2011 e il 2012 (sperando di non aver sbagliato i conti).
REDDITO ANNUO |
IRPEF 2011 |
IRPEF 2012 |
16.000 |
30,4 |
6 |
17.000 |
32,3 |
12 |
18.000 |
34,2 |
18 |
19.000 |
36,1 |
24 |
20.000 |
38 |
30 |
21.000 |
39,9 |
36 |
21.500 |
40,85 |
39 |
21.900 |
41,61 |
41,4 |
Aggiornamento dell’ultima ora:
pare ci sia un codicillo in uno dei decreti del governo che prevede che per chi supera la soglia di esenzione l’addizionale irpef va calcolata applicando un’aliquota anche nella parte di reddito fino a 15.000 euro. (fonte assessore al bilancio)
Quindi i miei calcoli non sono giusti.
Inoltre c’è un’altra cosettina….
Possibile che sto governo ci costringa sempre a non
essere equi? Giuro mi ha stufato!